La creatività è un bene da valorizzare
e questi meccanismi che vedo così frequenti e accaniti,
la portano a morire sempre di più e sempre più velocemente.
Secondo me è meglio piuttosto
darsi quel valore che sanno darsi gli artisti, che cercano l’idea dentro di sé, che si fanno ispirare ma poi cambiano tutto e stravolgono ciò che hanno visto per
creare qualcosa di unico lasciando alla creatività il tempo per lavorare.
Ciò che nasce così è qualcosa di davvero unico e originale, ed
è irripetibile perché è intriso di unicità e personalità!
Il valore del proprio lavoro deve essere rispettato dalle creative in primis,
e lo possono fare innanzitutto nel momento in cui stabiliscono i prezzi dei loro prodotti.
Se si facesse creatività con
vero spirito creativo e non con facili copia-incolla, non ci sarebbero bagarre fra artisti e lotte all’ultimo sangue per vendere una propria creazione a 2 centesimi in meno, perché ognuno farebbe qualcosa di differente da ciò che tutti gli altri possono fare!
Si valorizza il proprio lavoro scavando a fondo in se stessi, facendo emergere la propria fantasia, migliorando la propria capacità di creare, ma anche di vendere, di comunicare, di esporre ciò che si fa… e soprattutto
distinguendosi dalla massa e da ciascuno degli altri che popolano la piazza!
In fondo
si tratta di essere professionali, ma questa professionalità non è qualcosa da fingere con i clienti:
è qualcosa da regalare a se stessi e al proprio ritenersi creativi e artisti, perché si basa sul rispetto di ciò che facciamo.
Aiutarti a capire in quale modo
puoi apparire più professionale rimanendo allineata alla tua unicità è ciò che faccio attraverso i miei servizi, e ti assicuro che un buon investimento nella propria attività creatività può comprendere anche questo. Io, se vuoi, ti posso e ti voglio aiutare attraverso
i miei corsi e percorsi personalizzati.